21 Novembre 2024
Serie A

La 27ª giornata di Serie A ha inizio oggi, 17 marzo 2023, e terminerà domenica 19 con il big match tra Inter e Juventus. In attesa del primo fischio d’inizio, vediamo le ultime notizie sul calcio e le analisi delle squadre che si affronteranno.

Le partite di venerdì 17 marzo

I primi due anticipi di questa giornata saranno Sassuolo-Spezia alle ore 18:30 e Atalanta-Empoli alle 20:45.

Neroverdi che vengono da tre vittorie consecutive in campionato e, soprattutto, dall’importante vittoria in trasferta contro la Roma. Gli Aquilotti dello Spezia, dal canto loro, arrivano dall’altrettanto clamorosa vittoria contro l’Inter per 2-1. Entrambe quindi in uno stato fisico e mentale ottimale per cercare di ottenere tre punti che significano allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione.

Le formazioni:
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Ferrari, Rogério; Frattesi, Lopez, Bajrami; Berardi, Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Dionisi.
SPEZIA (4-2-3-1): Dragowski; Amian, Caldara, Ampadu, Nikolaou; Bourabia, Ekdal; Gyasi, Agudelo, Verde; Nzola. Allenatore: Semplici.

La Dea, invece, sta passando un brutto momento: solo una vittoria e un pareggio nelle ultime cinque di Serie A e, soprattutto, zero gol realizzati nelle ultime tre partite. Gasperini cerca disperatamente una vittoria che risolleverebbe il morale e consentirebbe ai bergamaschi di rimanere in zona Europa mantenendo le distanze dalla Juventus che pressa dal basso. Anche l’Empoli non se la passa bene: tre sconfitte consecutive nelle recenti tre gare di campionato e ultima vittoria risalente al 23 gennaio.

Le formazioni:
ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Palomino, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Lookman, Zapata, Boga. Allenatore: Gasperini.
EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Akpa-Akpro, Marin, Fazzini; Baldanzi; Caputo, Satriano. Allenatore: Zanetti.

Le partite di sabato 18 marzo

Sabato 18 marzo andranno in scena Monza-Cremonese alle 15:00, Salernitana-Bologna alle 18:00 e Udinese-Milan alle 20:45.

Il Monza viaggia sicuro a metà classifica, in una posizione che non avrebbe mai potuto immaginare a inizio campionato. I 33 punti garantiscono una certa sicurezza per adesso, ma le 12 giornate che restano alla fine del campionato potrebbero riservare ancora brutti scherzi. Scherzi che potrebbero arrivare proprio dalla Cremonese, che sta vivendo il sogno di arrivare in finale di Coppa Italia ma che in Serie A staziona al penultimo posto. La partita di andata ha visto i brianzoli uscire vincitori dal Giovanni Zini con il risultato di 2-3. Grigiorossi in cerca di rivincita.

Le formazioni:
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Birindelli, Sensi, Pessina, Carlos Augusto; Ciurria, Caprari; Petagna. Allenatore: Palladino.
CREMONESE (3-4-3): Carnesecchi; Ferrari, Bianchetti, Vasquez; Sernicola, Pickel, Benassi, Valeri; Tsadjout, Dessers, Okereke. Allenatore: Ballardini.

Se il Bologna guarda in alto, la Salernitana guarda in basso. Entrambe hanno lo sguardo puntato da una parte, ma le direzioni sono totalmente opposte. 6 punti distano i rossoblù dalla prima posizione utile per le coppe europee, solo uno in più il divario tra la retrocessione e i granata di Paulo Sousa. La gara di andata terminò con un pareggio, e il sentore è che il risultato si possa ripetere anche domani all’Arechi.

Le formazioni:
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Gyomber, Daniliuc, Pirola; Mazzocchi, Crnigoj, Coulibaly, Bradaric; Candreva, Kastanos; Dia. Allenatore: Sousa.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Sosa, Lucumì, Cambiaso; Moro, Schouten; Orsolini, Ferguson, Soriano; Barrrow. Allenatore: Motta.

In serata si gioca allo Stadio Friuli, dove l’Udinese farà di tutto per impedire al Milan di ripetere il 4-2 dell’andata. Friulani che galleggiano a metà classifica senza troppe pressioni, mentre i rossoneri stanno da tempo faticando a trovare continuità di risultati e lottano per difendere come possono il quarto posto valido per un posto in Champions.

Le formazioni:
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Pereyra, Walace, Lovric, Udogie; Success, Beto. Allenatore: Sottil.
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Saelemaekers, Tonali, Bennacer, Theo Hernandez; Brahim Diaz, Leao; Origi. Allenatore: Pioli.

Le partite di domenica 19 marzo

Domenica sono cinque le partite restanti: Sampdoria-Verona alle 12:30, Torino-Napoli alle 15:00, Fiorentina-Lecce alle 15:00, Lazio-Roma alle 18:00 e Inter-Juventus alle 20:45.

Se la classifica fosse invertita si parlerebbe di uno scontro al vertice. Sampdoria e Verona sono rispettivamente ultima e terzultima. La partita di domenica potrebbe essere decisiva per le sorti di entrambe. Doriani che hanno vinto la seconda partita da inizio stagione il 4 gennaio (1-2 in casa del Sassuolo); Gialloblù che, invece, hanno già affrontato e battuto Salernitana, Lecce e Cremonese, tre partite importanti in chiave salvezza. La partita del Ferraris si preannuncia una delle più combattute di questa giornata.

Le formazioni:
SAMPDORIA (3-4-2-1): Turk; Gunter, Nuytinck, Amione; Zanoli, Cuisance, Winks, Augello; Leris, Djuricic; Gabbiadini. Allenatore: Stankovic.
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Coppola; Faraoni, Duda, Tameze, Doig; Lazovic, Kallon; Gaich. Allenatore: Zaffaroni.

Torino-Napoli potrebbe sembrare scontata, ma così non è. Il Toro è a un passo dalla Conference League e a un solo punto dalla Juventus. Dopo un periodo no ha trovato due vittorie consecutive utili a risollevare il morale. Spalletti, dal canto suo, non vorrà regalare punti, e dopo la bella prestazione in Champions League vorrà confermare lo stato di forma dei suoi uomini.

Le formazioni:
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Buongiorno; Singo, Linetty, Ilic, Aina; Radonjic, Miranchuk; Sanabria. Allenatore: Juric.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.

Anche la Viola viene da una bella prestazione nelle coppe europee, e contro il Lecce cercherà la quarta vittoria consecutiva in campionato per chiudere in bellezza prima della sosta per le nazionali. Il Lecce, al contrario, viene da tre sconfitte consecutive, e dovrà portare a casa almeno un punto per ritrovare la serenità che manca.

Le formazioni:
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Mandragora, Amrabat, Bonaventura; Gonzalez, Jovic, Ikoné. Allenatore: Italiano.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Gonzalez; Strefezza, Colombo, Di Francesco. Allenatore: Baroni.

Il primo dei due big match in programma per questa ventisettesima di campionato di giocherà all’Olimpico alle 18:00, dove la Lazio ospiterà virtualmente la Roma per il derby della Capitale. biancocelesti che in campionato viaggiano alla grande, trovandosi a un solo punto di distanza dall’Inter seconda grazie alle recenti prestazioni e, soprattutto, alla vittoria per 0-1 al Maradona contro il Napoli. Peccato non si possa dire altrettanto in ambito europeo. La recente eliminazione in Conference League ad opera dell’AZ con un doppio 2-1 è un colpo che pesa non poco.

Al contrario, i giallorossi si godono il sudato 0-0 di Europa League che vale per la qualificazione ai quarti di Europa League. La squadra di Mourinho tentenna in campionato, ma ha saputo dimostrare la sua forza nelle partite che contano, prima vincendo contro la Juventus in campionato e poi contro il Real Sociedad in coppa. Una vittoria nella partita di domenica vorrebbe dire il sorpasso ai danni degli aquilotti di Sarri. La squalifica di Kumbulla fa scendere in campo il tridente titolare.

Le formazioni:
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Sarri.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham. Allenatore: Mourinho.

Chiudiamo con la gara delle 20:45. Restando in tema coppe, entrambe hanno centrato la qualificazione alle rispettive competizioni e per entrambe la partita di domenica significa molto. La Juventus cerca disperatamente di rientrare nel giro delle prime sette dopo la penalizzazione del giudice sportivo. La rincorsa ai primi posti sta diventando più avvincente del campionato stesso, e i soli quattro punti di distanza che la separano dall’Atalanta fanno sembrare l’impresa tutt’altro che impossibile.

L’Inter altalenante, dal canto suo, deve difendere con le unghie e con i denti il secondo posto in classifica. Con lo scudetto archiviato da tempo non resta altro da fare che puntare al secondo posto, e affrontare la Juventus con uno sguardo alla Coppa Italia. Il 4 aprile, infatti, si ripeterà allo Stadium la partita di domenica, valevole per l’andata delle semifinali.

Le formazioni:
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Acerbi; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Lukaku. Allenatore: Inzaghi.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Rugani; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic. Allenatore: Allegri.