21 Novembre 2024

Rudi Garcia Napoli: è ufficiale

Rudi Garcia Napoli Ufficiale

È ufficiale: dal 1° luglio 2023 Rudi José Garcia sarà il nuovo tecnico del Napoli. Lo ha annunciato la società tramite i suoi canali ufficiali e un post su Twitter, dove di legge “Rudi Garcia è il nuovo allenatore del Napoli! Benvenuto Mister“.

E dunque l’ex Roma (2013-2016), miglior allenatore della Ligue 1 nel 2011 e tre volte allenatore francese dell’anno (2011, 2013, 2014), dopo aver vinto un campionato francese (2010-11) e una Coppa di Francia (2010-11) con il Lilla sogna la Serie A. Con i giallorossi non è riuscito nell’impresa, arrivando per due anni consecutivi al secondo posto, sempre dietro la Juventus, per poi essere esonerato a gennaio del 2016. Quindi il ritorno in patria, prima con l’Olympique Marsiglia (2016-2019),  poi con l’Olympique Lione (2019-2021).

Il 29 giugno del 2022 firma con l’Al-Nassr (la squadra di Cristiano Ronaldo per intenderci) un contratto biennale, che verrà però chiuso con risoluzione consensuale il 13 aprile 2023 per deterioramento nel rapporto con la rosa dei giocatori. Ed ora il Napoli, con le news sul calcio di tutti i principali quotidiani sportivi che non parlano d’altro.

Rudi Garcia eredita il lascito di Luciano Spalletti con il benestare di Aurelio De Laurentiis, che dichiara: “Ho il piacere di annunciare che, dopo averlo conosciuto e frequentato durante gli ultimi 10 giorni, il signor Rudi Garcia sarà il nuovo allenatore del Napoli. A lui il più sincero benvenuto e un grande in bocca al lupo!” Lo stesso allenatore francese rilascerà una dichiarazione a mezzo social, scrivendo: “Che piacere sposare il progetto del Napoli. Che piacere tornare in Italia. Sono motivato e ambizioso ora come non mai per continuare a portare in alto i colori dei Campioni d’Italia“.

Una curiosità in merito al gioco di Garcia: in carriera ha sempre giocato con il 4-3-3 o il 4-2-3-1 con una mentalità prettamente offensiva fatta di fraseggi, possesso palla e pressing alto. Un sistema che si adatta alla perfezione al gioco del Napoli e alle richieste del presidente, che vede in lui l’uomo giusto per sognare in grande.