10 calciatori spagnoli famosi
La Spagna ha una delle più grandi tradizioni calcistiche dell’era moderna. Leggi l’articolo per scoprire i calciatori spagnoli migliori della storia.
La Spagna rappresenta una delle nazioni dalla miglior tradizione calcistica dell’epoca moderna. Si tratta della selezione che ha portato alla ribalta lo stile di gioco del Tiki Taka, oltre che numerosissimi campioni tra i vari interpreti. Ma chi sono i 10 calciatori spagnoli migliori della storia? Andremo proprio a scoprirlo in questo articolo.
Iniziamo!
10 – Xabi Alonso
Xabi Alonso era un vero e proprio professore del centrocampo. Sempre elegante sul pallone, il mediano spagnolo era in possesso di un passaggio teleguidato, oltre che di un ottima visione unita alla capacità di spezzare le trame di gioco avversarie.
In carriera, Xabi Alonso ha vinto di tutto. Ha conquistato il cuore dei tifosi di Liverpool, Real Madrid e Bayern Monaco, oltre che quelli del proprio paese, svolgendo sempre il compito di colonna portante delle proprie squadre.
09 – Gerard Pique
Tecnico, vincente, controverso e divisivo, tutto questo può riassumere quello che è stato in carriera Gerard Pique. Il giocatore catalano è stato a lungo parte integrante della generazione d’oro del calcio iberico. Pique era un difensore elegante e intelligente in campo, conosciuto anche per la capacità di andare a rete.
Partito dalla cantera blaugrana, si è poi trovato a Manchester nella sponda dello United, dove ha conquistato la sua prima Champions League. Quello, però, è stato il primo trofeo di una lunga serie, allungatasi enormemente al suo ritorno al Barcellona e con le Furie Rosse.
08 – Carles Puyol
Troviamo subito un altro mito del Barcellona. Puyol, per anni, ha rappresentato l’eccellenza dei difensori spagnoli, grazie ad un eccellente senso della posizione, una grande capacità di fermare le avanzate avversarie, a salvataggi clamorosi sulla linea e a testate decisive nella rete avversaria.
Ulteriore canterano proveniente da La Masia di Barcellona, in carriera ha vinto di tutto sia col club che con la nazionale, dove è ricordato per un epico gol di testa segnato nelle semifinali del Mondiale del 2010.
07 – Raul
Prima della generazione d’oro, Raul ha rappresentato per anni il giocatore migliore della storia del calcio iberico. L’attaccante leggendario del Real Madrid ha incantato le platee di ogni stadio grazie alla sua tecnica sopraffina unita ad un ottimo senso del gol e una grande attitudine al sacrificio.
Con i Blancos ha vinto qualsiasi titolo, ma con la nazionale non ha potuto godere della pioggia di titoli ottenuta subito dopo il suo abbandono. Rimane, comunque, storico nella memoria della Roja, con la quale ha segnato ben 44 reti in 102 presenze.
06 – Sergio Busquets
Probabilmente il giocatore più unico in questa classifica, Sergio Busquets è un mediano dai ritmi e dalla tecnica del passato che, per un motivo o un altro, si sono dimostrati di assoluta importanza nel veloce e fisico calcio moderno. Di fatti, Busquets si è sempre distinto per la sua capacità di controllare il pallone nello stresso, gestendo i tempi di gioco della sua squadra senza mai perdere il possesso anche nelle situazioni più complicate, pur essendo lento.
In carriera ha messo di tutto in bacheca ed è stato il tassello necessario all’implementazione totale del Tiki Taka sia in nazionale che nel Barcellona stesso.
05 – Sergio Ramos
Sergio Ramos è il miglior difensore del calcio spagnolo, nonché uno dei migliori giocatori assoluti della storia della Roja. Nasce terzino destro, ruolo che ha svolto per vari anni grazie ad un’ottima velocità ed una buona tecnica individuale. Col tempo, però, è diventato un difensore centrale dei più letali in assoluto, difficilissimo da superare o battere in uno contro uno. Inoltre, è sempre stato un ottimo goleador, avendo segnato più di 130 gol in carriera.
Con il Real Madrid ha vinto qualsiasi cosa, spesso anche da capitano vista la sua grande leadership. In particolare, ha messo in bacheca numerose competizioni europee, portando il Real Madrid ad essere una delle squadre dai ricavi più alti in Champions League. Lo stesso è avvenuto anche con la Spagna, con la quale ha preso parte alla generazione d’oro che ha vinto 1 Mondiale e 2 Europei.
04 – David Villa
David Villa non è stato solo il miglior marcatore della storia della Spagna, con 59 gol in 98 partite, ma molto di più. El Guaje era un attaccante fenomenale, dotato di grande dribbling e tecnica, così come di capacità di coprire più ruoli sul fronte offensivo e di segnare tonnellate di reti.
Dopo essere esploso nel Valencia, è passato al Barcellona dove, come gli altri membri della squadra, ha conquistato ogni possibile competizione. Lo stesso si è ripetuto con la Spagna che ha guidato alla conquista di un Europeo e di un Mondiale vinto da capocannoniere.
03 – Iker Casillas
L’icona del leader, Casillas è stato una figura chiave per il Real Madrid e per la sua nazionale. Era un portiere fenomenale, capace di parare anche le conclusioni più difficili e ravvicinate, oltre che di mantenere la concentrazione sempre al massimo in ogni momento. Le sue straordinarie doti tra i pali, non a caso, gli sono valse il soprannome di San Iker.
Che si tratti di club o della Roja, ha vinto ogni cosa, salvando spesso il risultato e trascinando i compagni con il suo carisma di altissimo spessore. Dopotutto, come confermano anche i casino non AAMS, non è un caso se sia il Real Madrid che la stessa Spagna lo hanno visto vestire la fascia da capitano.
02 – Xavi
Xavi è stato, probabilmente, l’incarnazione su un campo da calcio del pensiero tattico di Pep Guardiola. Tecnica sopraffina, controllo nello stretto, senso del gioco, visione, passaggi eccellenti e un’intelligenza calcistica rara lo hanno reso una leggenda del Barcellona e della Spagna, rappresentando in tutto e per tutto la filosofia del Tiki Taka.
Ha vinto ogni cosa, dominato ogni avversario, battuto qualsiasi squadra. Si può dire che, assieme a Busquets e al primo di questa classifica, abbia costituito il miglior trio di centrocampo mai visto fino ad ora.
01 – Andres Iniesta
Nonostante sia difficile spodestare così tante leggende, Iniesta merita di essere considerato il miglior giocatore spagnolo della storia. Don Andres era poesia pura da ammirare in campo. Dotato di una tecnica clamorosa e di un controllo palla fantascientifico, Iniesta si distingue da ogni altro giocatore per un dribbling e una visione impareggiabili. Era capace di superare ogni possibile avversario, che si trattasse di uno, due o più degli stessi, per poi servire gli attaccanti con dei palloni da spingere semplicemente in porta. Rimangono impressi nella memoria collettiva dei tifosi i tanti tocchi di classe che ha dispiegato in campo questo centrocampista.
In carriera, come tutti i compagni della generazione d’oro, ha messo in bacheca ogni titolo, ma è forse stato ancora più decisivo di tutti gli altri per il risultato finale. Non a caso, ha segnato il gol vittoria del Mondiale del 2010 ed è stato premiato anche come miglior giocatore dell’Europeo del 2012.