12 Marzo 2025
Quanto Guadagna Camarda

Le nuove generazioni che ambiscono a diventare calciatori professionisti si pongono spesso la domanda su quanto guadagna Camarda. Quando si parla di giovani talenti che stanno emergendo nel panorama sportivo, infatti, il talento classe 2008 è un nome che suscita grande interesse.

L’attaccante è diventato un punto di riferimento per gli addetti ai lavori, con una carriera brillante già dai primissimi esordi. Oggi il suo stipendio è determinato da numerose voci in entrata, dal salario che percepisce alle sponsorizzazioni.

Scopriamo tutto ciò che bisogna sapere sugli introiti di Francesco Camarda e sulle prospettive economiche che lo riguardano.

I primi passi nel calcio e la carriera giovanile di Camarda

Camarda ha messo le scarpette da calcio ai piedi da bambino. Per dare una misura della classe che di lì a poco sarebbe sbocciata è sufficiente citare l’esordio in Serie A. Detiene il record assoluto perché ad appena 15 anni ha calcato il terreno del massimo campionato italiano.

Nella stagione successiva, a 16 anni, ha fissato un altro importante primato nelle coppe europee, diventando il più giovane su base nazionale a giocare in Champions League.

Ma come è arrivato a questi traguardi prestigiosi?

Tutto è iniziato a Milano ma non subito con la maglia rossonera. La squadra in cui militava nel 2014-2015 era l’Afforese, che rappresenta un quartiere della città. Nella finalizzazione era già micidiale e venne selezionato per partecipare ai match con i compagni più grandi.

Successivamente è entrato a far parte del Milan, con la rappresentativa Under-15 ed ha contribuito al titolo di categoria. Nel frattempo è stato l’osservato speciale della Nazionale, facendo tutti gli scaglioni dall’Under-15 all’Under-19. Nel 2023-2024 è stato aggregato alla primavera rossonera.

C’è voluta una deroga speciale fa parte della FIGC per consentire a mister Pioli di averlo nel 2023 contro la Fiorentina.

Quanto vale un sedicenne con una classe da top player?

Trattando il quesito su quanto guadagna Camarda, viene quasi automatico il paragone con altri colleghi che sono sbocciati precocemente. Basti pensare allo stipendio di Lamine Yamal e di tutte le stelle che sono già diventate celebri nel panorama calcistico globale.

Per quanto concerne strettamente Camarda, molti analisti lo indicano come promessa di spicco del calcio italiano. Dal Milan Futuro alla prima squadra il passo è stato breve e anche il compenso è stato ovviamente adeguato.

Va ricordato, tuttavia, che nel calcio esistono regole piuttosto ferree. Ha dovuto dunque aspettare di aver compiuto 16 anni per poter mettere la propria firma su un vero contratto. L’appuntamento con l’età giusta per diventare a tutti gli effetti un professionista è stato seguito con grande attenzione dalla dirigenza rossonera.

I siti web specializzati parlano di un valore stimato intorno a 10 milioni di euro. Si tratta di una cifra davvero notevole, considerando il fatto che stiamo ragionando di un ragazzo che non è nemmeno maggiorenne. Facendo le dovute e necessarie proporzioni, stando ai numeri, sarebbe il giocatore del 2008 che vale di più al mondo.

Lo stipendio di Camarda

La lente d’ingrandimento dei top club europei è da tempo focalizzata sul giovanissimo calciatore. Camarda però è molto legato alla maglia e non ha esitato a sottoscrivere l’intesa con il Milan. Vediamo dunque i dettagli del contratto di Camarda.

L’accordo è stato trovato a marzo del 2024. Parlando ancora di regole, dobbiamo evidenziare che i minorenni sono vincolati da clausole di salvaguardia specifiche. Non possono infatti firmare contratti che si prolungano oltre i 3 anni. Il Milan ha proposto il massimo, ovvero un triennale. Le carte rivelano che è stato letteralmente blindato, almeno fino al 2027.

Pur trattandosi di un talento ancora da valutare sul lungo termine, ha già dimostrato di meritare una cifra ragguardevole. Quindi il Diavolo lo ha messo sotto contratto con uno stipendio di poco inferiore al mezzo milione di euro l’anno. Per la precisione si tratterebbe di 450.000 euro calcolati sul netto.

La proposta del Monza per il prestito

Come spesso accade per i giovani, essere tesserato per una big può rivelarsi addirittura un limite. Il ragazzo ha bisogno di minutaggio ed esperienza, perciò gli occhi delle selezioni minori sono arrivati a Milano.

Un dirigente che conosce senza dubbio l’ambiente è Adriano Galliani. Il navigato manager si è accorto che Camarda con Fonseca aveva trovato molta fiducia ma con Conceicao ha faticato. Quindi il buon Galliani ha provato a strapparlo ai rossoneri.

Nella finestra invernale di mercato, a pochi giorni dal termine del mese di gennaio 2025, c’è stato il blitz. Sembrava tutto fatto e anche la formula sarebbe stata perfetta: prestito secco. Andare a Monza per fare goal e provare a portare la squadra alla salvezza sarebbe stata un’alternativa allettante.

Peccato (o per fortuna) che Ibrahimovic in persona, a quanto si vocifera, si sia messo di traverso. Lo stesso Galliani ha rilasciato un’intervista piuttosto chiara, dicendo che le società erano d’accordo ma che alla fine Zlatan ha preferito far crescere il ragazzo con la maglia rossonera.

Lo stipendio di Camarda crescerà nei prossimi anni?

Gli esperti azzardano previsioni rosee per gli introiti di Camarda. Dovrà ancora dividersi tra prima squadra e Milan Futuro oppure entrerà in pianta stabile agli ordini del mister in Serie A? La prospettiva di giocare per 18 mesi in terra brianzola avrebbe sortito il medesimo effetto dal punto di vista dello stipendio. Non sarebbe cambiato nulla, trattandosi di un prestito secco e contratto invariato.

La concorrenza nella prima squadra però non manca per Camarda. Il Milan nel reparto offensivo è abbastanza coperto. I nomi da scavalcare sono di primissimo rilievo, dall’acquisto di Santiago Gimenez a Tammy Abraham. Le gerarchie sono delineate e per adesso può insidiare magari Jovic ma difficilmente riuscirà a ritagliarsi il posto da titolare.

Con il Milan impegnato in campionato e in Champions League, tuttavia, le occasioni potrebbero arrivare anche in maniera inaspettata. La società ha voluto trattenerlo, perciò significa che punta con convinzione sul calciatore.

Le offerte arriveranno anche a giugno e bisognerà capire come procederà la questione contrattuale. Qualora dovessero suonare le sirene estere o quelle di altri club italiani, non è difficile pensare a un adeguamento al rialzo dello stipendio, ancor prima del 2027.